Fonte Anffas Nazionale
Diffusa la nota di analisi e approfondimento elaborata dal Centro Studi Giuridici e Sociali di Anffas Nazionale in merito alla importantissima e recentissima sentenza della Corte Costituzionale n. 3/25, con la quale, dichiarando l’illegittimità costituzionale delle norme che precludono alle persone con disabilità la possibilità di usare la firma digitale per sottoscrivere una lista di candidati alle elezioni, si è segnato un passo avanti verso l’affermazione dei diritti delle persone con disabilità anche in materia elettorale.
Si ricorda che il diritto di votare ed essere votati è una delle tematiche che Anffas porta avanti con forza da anni, al fine di assicurare a tutte le persone con disabilità, a prescindere dalla loro condizione o caratteristiche, di poter partecipare, in condizioni di parità con gli altri cittadini, alla vita politica della società. Pertanto, Anffas auspica che tale sentenza possa essere solo uno dei tasselli del cammino che porterà presto alla concreta garanzia dei diritti elettorali attivi e passivi per tutte le persone con disabilità, a partire dalle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo, anche attraverso la possibilità di accedere al voto assistito in cabina.
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